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Aggiornamento dello studio sui “Costi e benefici della transizione della mobilità urbana”

    CLIENTE: EIT KIC Urban Mobility
    PERIODO: 2024

    Lo studio Costi e benefici della transizione della mobilità urbana è stato realizzato nel 2021 da TRT con l’obiettivo di valutare gli impatti di diversi scenari di mobilità urbana sostenibile nelle città europee e di quantificare i costi e i benefici di questa transizione nel 2030 e nel 2050. L’attuale studio consiste in un aggiornamento e miglioramento della precedente analisi, con l’obiettivo di:

    • Affinare i dati di input, i livelli di intervento e gli obiettivi delle misure politiche degli scenari di transizione e il loro calendario di attuazione.
    • Migliorare e ampliare le misure politiche applicate agli scenari
    • Eseguire una nuova simulazione modellistica per quantificare i costi e i benefici attesi dalla transizione della mobilità urbana sostenibile nelle città europee entro il 2030 ed entro il 2050.
    • Redigere raccomandazioni politiche specifiche per gli operatori del settore..
    • Fornire una serie di set di dati rilevanti per lo sviluppo di uno strumento interattivo.

    Il calcolo si basa su un miglioramento e un’estensione del MOMOS model, che consente di valutare gli impatti di diversi scenari di transizione della mobilità. La quantificazione dei risultati è applicata a 12 prototipi di città (che rappresentano più di 780 città dell’UE-27), considerando diverse dimensioni (città piccole, medie e grandi) e aree geografiche (Europa meridionale, centro-occidentale, settentrionale e orientale).

    Il progetto prenderà in considerazione tre scenari potenziali, basati su una combinazione di misure politiche tratte da iniziative chiave dell’UE.

    Le misure disponibili sono di natura diversa e coprono in modo completo la gamma di opzioni che le città hanno attualmente a disposizione per promuovere la transizione verso una mobilità urbana sostenibile, appartenendo a otto diversi gruppi di politiche: Mobilità condivisa; Servizi innovativi di mobilità; Flotta di veicoli e infrastrutture di ricarica; Infrastrutture di trasporto; Schemi di tariffazione; Gestione e controllo del traffico; Logistica urbana, ecc.

    I risultati dello studio consisteranno in una serie di indicatori relativi a tre ambiti, stimati all’anno base 2022 e agli anni futuri 2030 e 2050: trasporti (ripartizione modale, possesso di autovetture), ambiente (emissioni di CO2 e di inquinanti atmosferici, incidenti mortali) ed economia (costi della città, ricavi, costi degli utenti e degli operatori del trasporto merci, esternalità). Inoltre, sulla base dei risultati relativi ai 12 prototipi di città e di un confronto dell’efficacia delle politiche dei diversi gruppi di misure, verrà fornita una serie di raccomandazioni rivolte agli operatori della mobilità.

    Per approfondimenti: